Counseling organizzativo

  

Il counseling ricopre un ruolo di grande attualità nel panorama delle risorse umane aziendali. Per l’azienda che crede nell’importanza del capitale umano per il raggiungimento del benessere organizzativo, il counseling rappresenta uno strumento di lavoro prezioso per valorizzare le capacità individuali e promuovere il dialogo tra l’organizzazione, il singolo e i vari settori interni, rendendo le persone più soddisfatte, autonome, produttive e il clima più disteso e propositivo, in linea con valori e obiettivi aziendali.


L’obiettivo del counseling è attivare un processo di consapevolezza che mira a incrementare il senso di appartenenza, la coesione organizzativa, l'intelligenza emotiva, la motivazione, la proattività, l’assunzione di responsabilità, il problem solving, la capacità decisionale e, quindi, la qualità del lavoro in termini di efficienza ed efficacia e la capacità di instaurare con gli altri relazioni proficue, stabili e collaborative… con il fine ultimo di favorire la realizzazione della persona e il conseguimento del profitto.


L’attività di counseling può essere utilizzata dall’azienda sia per avviare un processo di integrazione e miglioramento della vita organizzativa, sia per gestire fasi di cambiamento, superare conflitti, affrontare momenti di riorganizzazione, trovare nuove soluzioni a difficoltà contingenti.


I VANTAGGI
 

Ridurre lungaggini e assenteismo.

 

Superare difficoltà e situazioni di stallo.

 

Consolidare e sviluppare immagine positiva per l’azienda.

 

Rafforzare il senso di appartenenza e lo spirito di collaborazione.

 

Incrementare la qualità del lavoro in termini di efficienza ed efficacia.

 

Migliorare la comunicazione interna e potenziare le relazioni con i clienti.


Rendere le risorse più responsabili, autonome e produttive per ottimizzare tempi, qualità e risultati.

Benessere della persona e produttività dell'azienda

  

Descrizione immagine

GLI INTERVENTI DI COUNSELING

Professione disciplinata dalla legge 14 gennaio 2013, n. 4.